Cosa può insegnare una crema spalmabile alla tua attività?

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Da quando hanno cominciato a parlare della nuova crema spalmabile di Barilla, quasi ogni giorno qualcuno mi chiede cosa ne penso.

Aggiungi che il 5 febbraio scorso è stato il World Nutella Day, giornata mondiale dedicata alla crema spalmabile della Ferrero, ed eccoci in questo post.

Fra le righe sto ridendo a leggere cosa scrivano certi sformatori su questo tema.

Due cose sono incommensurabilmente vere:

LA PRIMA è che molta gente insegna ciò che non capisce

LA SECONDA è che a molti tuoi colleghi è più facile metterlo in c . . . che in testa, per la fatica che fanno a distinguere chi insegna ciò che sa e fa da chi, quando insegna, non sa ciò che fa.

Nutella è IL brand delle creme spalmabili.
Ogni 5 barattoli, quattro sono Nutella.

Nessun altro brand vanta fan e club come Nutella.
Prima che Ferrero, sono i fan che vendono Nutella.

Chi entra in questo mercato, al limite può aspirare al secondo posto, non certo al primo.

Le cose potrebbero cambiare solo se una qualche multinazionale mettesse le mani sul brand e rovinasse tutto ciò che Ferrero ha costruito intorno a Nutella.

IL PRIMO PROBLEMA

Quando un parrucchiere afferma “ma magari è più buona”, ha già pestato una cacca. NON C’ENTRA.

Se c’entrasse, in Italia i parrucchieri talentuosi avrebbero listino straordinari e i parrucchieri mediocri farebbero la fame.

Vale per moltitudini di altre attività, non solo per la vostra.
Chi continua a parlare di “qualità – prezzo” NON HA LA BENCHÉ MINIMA IDEA di che cosa sia il marketing.

Perché?
Perché mentre molti di voi si affannano a pensare alla qualità “erogata”, L’UNICA CHE CONTA è la QUALITÀ PERCEPITA.

Dovreste capirlo, visto che spesso siete lì a lamentarvi che certi clienti vanno “là” perché è famoso e poi gli fanno i buchi in testa.

Perché vanno “là” a farsi fare i buchi in testa… anche se costano il doppio di voi?
Perché la qualità PERCEPITA conta più della qualità erogata!

La qualità erogata, di base, deve esserci. Come affermo spesso, fare marketing significa comunicare quelle promesse che poi dovremo saper mantenere in salone.

Detto questo, la Qualità Percepita conta più della Qualità Erogata.
E la Qualità Percepita la costruisci col marketing.
COL MARKETING.

Se sei bravo a lavorare, e lo sei altrettanto a fare marketing, stai già facendo soldi a palate.
PUNTO.
Se non li stai facendo, o non sei bravo come pensi a lavorare, o non sei bravo come pensi a fare marketing.

No, non esistono altre opzioni.
O meglio ce n’è una: non fai in soldi a palate perché non sai fare i conti, quindi magari hai problemi nella costruzione di un listino o nella gestione dei numeri.
Esclusi i numeri, vinci o perdi per come lavori e per come attraverso il marketing lo comunichi.

IL SECONDO PROBLEMA

Pan di Stelle non deve fare la guerra a Ferrero.
Deve fare la guerra a milioni di fan nel mondo.

Solo un ufficio marketing della forza di un altro, che ti cito fra poco, poteva investire denaro su questa sfida.

A meno che a loro non interessasse acquisire il secondo posto nel mercato… ma in questo caso, l’errore è se possibile ancora più grave.

MAI E POI MAI avrebbero dovuto chiamare la crema “Pan di stelle”.
MAI E POI MAI!

Se ti dico “Pan di stelle”, cosa mi rispondi?
BISCOTTI.

BISCOTTI.
Maledette estensioni di linea.
Maledetti markettari incapaci.

«Ma lele Barilla ha i soldi per pagare chi fa marketing! Chi sei tu per metterli in discussione?».

Sulle dimensioni hai ragione.
Io sono piccolo piccolo.

Proprio perché sono piccolo, io, a differenza di questi “fenomenotteri” stipendiati, proprio non posso permettermi il lusso di far sbagliare investimenti ai miei clienti.

Se la spalmabile Pan di stelle fallisce, salta qualche testa, fine.
Se sbagli tu, o non vai in ferie, o chiedi un prestito, o chiudi.

Chi conosce DAVVERO il marketing, sa che il marketing non è una battaglia di prodotti, è una battaglia di percezioni.

Ispirato da Al Ries, uno dei massimi esponenti del posizionamento, insegno ai Parrucchieri PRO che IL MARKETING è una PARTITA che si gioca NELLA Mente della Clientela, CONTRO la Concorrenza.

E se nella mente della clientela, Pan di stelle vuol dire “BISCOTTI”, fa quel che vuoi, ma O non riuscirai, O impiegherai anni, ANNI, a conquistare una quota di mente che invece avresti potuto, con i budget di Barilla, conquistare con UN BRAND NUOVO, innovativo, facile da pronunciare e da memorizzare. Magari con una mascotte a supportarlo.

ANCORA DUBBI?

Un altro esempio: quando nel 2009 Microsoft ingaggiò la battaglia dei cellulari, sfidando Apple e Samsung anche sul sistema operativo, in tanti ben più esperti di me dissero che nessun budget sarebbe mai stato sufficiente per spostare “Microsoft” nella mente della clientela.

Per la gente “Microsoft” è SOFTWARE.

Dopo miliardi di investimenti, che ne è degli smartphone Microsoft?
Nel 2017 hanno cominciato l’opera di dismissione.
Nemmeno Bill Gates usa uno smartphone Microsoft!!!

Alla fine, Pan di stelle non solo venderà poca crema (a parte le vendite dovute alla curiosità iniziale, che ovviamente troverà risalto sui media perché Barilla pagherà cari e salati un sacco di articoli), ma venderà anche qualche biscotto in meno.

IL TERZO PROBLEMA (questo è tutto tuo)

Per anni vi ho esortati a smettere di fare i #csd (Culi Sul Divano) e ad evolvervi da parrucchieri a Imprenditori della Bellezza, imparando IL Sistema di Marketing per Parrucchieri che ho realizzato appositamente per voi.

Le mie esortazioni, e soprattutto i risultati strepitosi conseguiti da tutti i parrucchieri che hanno imparato a fare marketing, hanno spinto folle di loro colleghi a provare a capirci qualcosa.

Oggi la partita non consiste più nel “fare o non fare marketing”, se questo livello non lo hai ancora superato, tanti auguri.

Oggi la partita si gioca al livello successivo:
SCEGLIERE CON CHI FARE MARKETING.

Se leggi i miei post e li compari con quelli scritti dai miei concorrenti, hai un indizio.

Analizza poi l’impatto che io con le mie aziende ho nell’Hair&Beauty rispetto ai miei concorrenti, e avrai un indizio.

Verifica il numero di Parrucchieri PRO ed #AllieviAvanzati che seguendomi stanno finalmente facendo marketing con la stessa sicurezza, la stessa passione, gli stessi risultati con cui eseguono un taglio, una piega, un colore, e avrai un indizio.

Se pensi che io me la stia tirando troppo, significa solo che non ti è ancora chiaro come ragiono: la mia crescita è, deve essere, proporzionale alla tua.
Se tu cresci, io cresco con te, punto.

Perciò studio come un pazzo per farti evitare errori clamorosi come quello oggetto del post.

Anche perché né tu né io potremmo permetterci di commettere un errore del genere.

Alle porte del ventitreesimo anno al tuo fianco, con migliaia di ore trascorse a studiare come metterti in condizioni di Mettercela Tutta nel Fare le Cose Giuste, oggi mi sento uno dei massimi esperti che puoi incontrare lungo il tuo cammino.

Sta a te capire se puoi permetterti di peggio o se vuoi avermi al tuo fianco.

Solo una cosa.
Se qualche “markettaro” sfrutta la tua voglia di prendere scorciatoie insegnandoti a fare sconti a sconosciuti e tante altre idee assurde, poi non venire a piangere da me, perché sarà come per la crema pan di stelle: non ci sarà più nulla che si potrà fare.

NON CAPIRE È PIÙ FACILE CHE CAPIRE (se sei Parrucchiere PRO, si inverte)

Non posso prometterti di diventare la Nutella della tua zona, ma di certo seguendomi eviterai di fare errori come quelli di Microsoft, Barilla… e tanti tuoi colleghi.

Questo è il numero da fare per diventare Parrucchiere PRO:

il numero dell’ufficio è 0174.241400 
dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 18:00.