Queste prime settimane del 2020 le sto dividendo fra la preparazione della Coaching Class e diversi incontri di lavoro (per capirci ti sto scrivendo questo post a seicento chilometri da casa).
La Coaching Class è l’evento formativo in cui ci incontriamo con i nostri Allievi Avanzati, e fra il resto li mettiamo in condizioni di pianificare al meglio ogni loro Quadrimestre. Perché oggi, e vale anche per te, passare dalle azioni “giorno per giorno” ad una strategia efficace, fa tutta la differenza del mondo.
Gli incontri di lavoro, invece, sono il “risultato” del grande riscontro che ha prodotto il nostro evento di dicembre, SalonSquad: un evento mai organizzato prima, che ha spinto tante autorevoli realtà a volermi incontrare per capire come possiamo fare qualcosa di speciale insieme.
Ed è proprio da un paio di questi incontri che ho preso spunto per dedicarti questo post.
Fra le cose che proprio NON ti puoi permettere in un periodo come questo, c’è quello che ti ho scritto nel titolo del post: “non sapere di non sapere”. No, questo proprio non puoi permettertelo.
Mamma mia quanto ti sarà utile questo post!
Condivido con te un paio di riflessioni e siamo pronti a scoprire “come”.
Prima riflessione.
Un numero impressionante di saloni ha chiuso nel 2019; spesso ha chiuso adducendo ai soliti millantati problemi – la crisi, l’abusivismo, i cinesi – e aggiungendo alle tasse un’altra colpevole: la fatturazione elettronica.
SAI BENE QUANTO IO TENGA A TE ED AI TUOI RISULTATI,
perciò va riconosciuto che la crisi c’è, che contro l’abusivismo non fanno nulla e che i cinesi sono troppo spesso lasciati liberi di fare le peggiori schifate.
PREMESSO QUESTO, “QUESTI” NON DEVONO ESSERE TUOI PROBLEMI.
Su, arrabbiati dai… giusto qualche secondo di imprecazioni… poi inspiri, ti rimetti a leggere e proseguiamo. Proseguiamo ricordandoci che
QUESTA ROBA NON È IL TUO SPORT.
Proprio come le borse griffate contraffatte, le persone che si fanno il colore a casa, chi non va dal parrucchiere, eccetera, NON SONO IL TUO SPORT.
IL TUO SPORT È MERITARTI L’ATTENZIONE DI CHI CONTINUA AD INVESTIRE SUL PROPRIO LOOK.
E per capirci, non solo SONO TANTE, MA TANTE PERSONE: le statistiche confermano che SONO SEMPRE DI PIÙ.
Chi analizza le statistiche sa bene che il monte di spesa del 40% delle famiglie è AUMENTATO in modo importante negli ultimi anni.
Ed è cresciuto addirittura del doppio il monte di spesa delle persone fisiche.
Quindi le due vere domande che ti devi porre sono:
> DOVE VANNO A FINIRE TUTTI QUESTI SOLDI?
> COME POSSO “MERITARMENE” UNA PORZIONE INTERESSANTE?
Se a questo punto ti chiedessi di smettere di leggere e provare a rispondere, mi diresti che sai già cosa dirmi… o che vuoi prenderti un po’ di tempo per pensarci?
… nel frattempo, lascia che io ti presenti la seconda riflessione.
(lo riscrivo)
SAI BENE QUANTO IO TENGA A TE ED AI TUOI RISULTATI,
perciò va riconosciuto che la botta di tasse che dobbiamo versare ogni anno, soprattutto a fine anno, senza poter rateizzare un bel niente di quell’assembramento fatto di quote Inps, acconti, eccetera, ha dello scandaloso.
PREMESSO QUESTO, “QUESTI” NON DEVONO ESSERE TUOI PROBLEMI.
Il “problema” è credere scioccamente che il tuo business si basi sul “nero”.
Quei vecchi, nostalgici, maledetti tuoi ex colleghi oggi pensionati o quasi, che ancora ti invitano a fare nero e fregartene, primo sono “maledetti” perché NOI STIAMO ANCHE PAGANDO LA LORO SCALTREZZA, secondo sono irresponsabili e superficiali, perché oggi E SEMPRE DI PIÙ lo stato e gli enti da esso preposti riescono a capire chi fa il furbo e chi no.
Ma la soluzione non è affatto “chiudere e lavorare in casa”, maledizione!
QUELLO È SEMPRE L’ALTRO SPORT, NON QUELLO CHE DEVI SCEGLIERE TU!
Ricordi?
IL TUO SPORT È MERITARTI L’ATTENZIONE DI CHI CONTINUA AD INVESTIRE SUL PROPRIO LOOK.
Quindi, insieme con le due domande precedenti, poniti anche queste due:
> COME DEVO FARE PER FARMI PAGARE ABBASTANZA BENE DA POTER GESTIRE LE TASSE SENZA PATEMI?
> COME POSSO DARE VALORE AI MIEI PREZZI E INDURRE CHI VUOLE IL MEGLIO A SCEGLIERE ME PER OTTENERLO?
Queste quattro domande fanno tutta la differenza del mondo.
O meglio, le risposte a queste quattro domande fanno tutta la differenza del mondo.
NON A CASO È QUI IL VERO PROBLEMA.
Sulla qualità di queste quattro risposte.
Il guaio è che spesso le risposte che voi date SEMBRANO buone.
“Sembrano”.
Poi ad una analisi più attenta si rivelano troppo generiche, inapplicabili, o peggio, proprio sbagliate.
COME MAI?
Riprendiamo il titolo di questo post:
NON SAPERE DI NON SAPERE
Tre miei colleghi, solo negli ultimi quattro mesi, mi hanno chiesto se possiamo collaborare.
Dietro questa loro richiesta si nasconde la loro grande difficoltà che incontrano nel far tornare i LORO conti.
Eppure quando leggi le loro sponsorizzate sembrano dei veri fighi, capaci, arrivati, forti…
Se solo io fossi meno leale e ti facessi leggere certe loro frasi, ascoltare certe loro esternazioni…
Eppure NON ti sto parlando di “loro”, ma di te.
Per “TE” intendo chi sceglie a cuor leggero un corso o un altro, un formatore o un altro.
Come se “qui” fossimo tutti uguali.
Come se chi è appena partito e si propone come coach e formatore dopo aver letto un libro o frequentato un corso, fosse davvero in grado di competere con me, 24 anni di esperienza, migliaia di Imprenditori della Bellezza formati, nove aziende di cui una che fattura a sette cifre.
Leggi con attenzione la frase che segue: vale tutto il tempo che stai dedicando a questo post e può aiutarti a migliorare la tua vita professionale in modo esponenziale. Ecco la frase:
“La mancanza di conoscenza genera mancanza di consapevolezza”.
Prima di procedere con la lettura, fermati, riflettici sopra, prova a commentarla, fra te e te, a voce alta.
“LA MANCANZA DI CONOSCENZA GENERA MANCANZA DI CONSAPEVOLEZZA”.
Se le tue convinzioni e le tue informazioni sono sbagliate,
quanto pensi che potranno funzionare le tue Strategie & Azioni,
visto che sono il riflesso di quelle convinzioni e quelle informazioni?
Non mi stancherò mai di ripeterlo…
COSA C’È DIETRO LA MOLTITUDINE DI SUCCESSI CHE OTTENGONO GLI IMPRENDITORI DELLA BELLEZZA CHE MI SEGUONO?
Due passaggi. Nell’ordine.
E se il secondo lo conoscerai a memoria ed è
#MettercelaTutta nel #FareleCoseGiuste,
il primo è, e continua ad essere,
SMETTERE DI FARE LE COSE SBAGLIATE!
Per prima cosa devi assolutamente metterti in grado di SAPER VALUTARE IN AUTONOMIA IL VALORE DELLE TUE CONVINZIONI E DELLE TUE INFORMAZIONI.
Rileggi, ascoltami: “Per prima cosa devo assolutamente mettermi in grado di saper valutare in autonomia il valore delle mie convinzioni e delle mie informazioni.”
Di nuovo: “Per prima cosa devo assolutamente mettermi in grado di saper valutare in autonomia il valore delle mie convinzioni e delle mie informazioni.”
Ecco cosa voglio invitarti a fare attraverso il post ed il suo titolo
NON SAPERE DI NON SAPERE
Anzitutto devi SAPERE che ci sono cose che potresti NON sapere.
Devi imparare a valutare in autonomia il valore delle tue convinzioni e delle tue informazioni.
VALE ORO QUESTO PASSAGGIO!
TI INVITO A RIFLETTERCI! E TANTO! E BENE!
Nel 2019 ho fatto corsi sulla gestione del marketing, dei numeri, delle persone.
Ad ogni fine corso mi mettevo lì e riflettevo sulle mie convinzioni e sulle mie informazioni; riflettevo su come avrei potuto – dovuto evolverle, e su come immediatamente avrei dovuto far fare lo stesso anche a te.
Nel 2019 ho investito quasi ottomila fra euro e dollari per formarmi.
Nel 2020 ne investirò all’incirca dieci, dodicimila.
Perché?! Perché
“LA MANCANZA DI CONOSCENZA GENERA MANCANZA DI CONSAPEVOLEZZA”.
Più curo la qualità delle mie conoscenze – convinzioni e informazioni – meglio posso esserti di aiuto per mettere te in condizioni di fare lo stesso.
CI SEI?
Bene, preparati.
Ci sta che a questo punto, oltre alle quattro domande di cui sopra, tu ti stia chiedendo anche:
CHISSÀ SE LA QUALITÀ DELLE MIE CONVINZIONI ED INFORMAZIONI È QUELLA CHE MI SERVE?
Domanda molto intelligente (te l’ho scritto che questo post ti sarebbe stato utile!)!
Se pensi che io – e di conseguenza le persone che fanno parte della mia Squadra – siamo “più o meno come gli altri”, grazie, arrivederci, buona vita.
Se invece hai capito che NON C’È NULLA DI CASUALE NEI NOSTRI RISULTATI, e che i nostri risultati sono la perfetta conseguenza dei vostri, allora, come detto, preparati.
IL 31 GENNAIO SALUTEREMO BUSSOLA,
LA CONSULENZA “GRATUITA” CHE HA GIÀ AIUTATO DECINE DI VOI A VIVERE IL VOSTRO MESTIERE DA UNA PROSPETTIVA DECISAMENTE EVOLUTA.
Tra gennaio e febbraio completeremo le consulenze e a seguire arriveranno delle novità.
Bussola è “gratuita” tra virgolette solo perché ha un costo che io ho deciso di assorbire.
Lo so, ovunque ti giri ti propongono qualcosa di gratuito… anche lì, tanto per cambiare, occorre essere bravi a distinguere ciò che è gratuito perché vale poco, da ciò che è gratuito per una logica di strategia aziendale.
Vale per noi come per voi: ci sono parrucchieri che scopiazzano la dicitura “consulenza gratuita” in salone… salvo poi sparare due consigli in fretta… BELLA DIFFERENZA rispetto a chi quando fa una VERA consulenza, pure se la fa “gratuita”, fornisce una serie di preziosi consigli ad ogni potenziale cliente.
Ecco, una consulenza gratuita BEN FATTA in salone è proprio come la nostra “Bussola”.
Riassumiamo le cinque domande che ti ho invitato a farti in questo post:
> dove vanno a finire tutti questi soldi (in più che vengono spesi)?
> come posso “meritarmene” una porzione interessante?
> come devo fare per farmi pagare abbastanza bene da poter gestire le tasse senza patemi?
> come posso dare valore ai miei prezzi e indurre chi vuole il meglio a scegliere me per ottenerlo?
> chissà se la qualità delle mie convinzioni ed informazioni è quella che mi serve?
ED ECCO QUELLO CHE PUOI FARE:
SOLO SE NON SEI ANCORA PARRUCCHIERE PRO (*)
CONTATTA ENTRO E NON OLTRE IL 31 GENNAIO
LO 0174.241400 O SE PREFERISCI LASCIA UN MESSAGGIO AL NUMERO 331.2465876
E PRENOTA – PER L’ULTIMA VOLTA – LA TUA CONSULENZA GRATUITA.
OLTRE ALLA TUA BUSSOLA POTRAI LAVORARE ANCHE SULLE CINQUE DOMANDE.
https://imprenditoridellabellezza.it/bussola/
PS: se mi conosci lo sai già, se non mi conosci, sappilo: noi qui odiamo chi dice una cosa e poi ne fa un’altra; dal 1 febbraio Bussola non sarà più prenotabile e se mai lo fosse non sarà più gratuita. Perciò o ne approfitti entro il 31 gennaio e ti godi i benefici di questa opzione, o perderai per sempre questa opportunità.
PPS: (*) a voi Parrucchieri PRO ho riservato una sorpresa dedicata, ve la presenterò il 16 gennaio