Riflessioni preziose sul Black Friday

Condividi

Cos’è il black friday?

Clicca qui per leggere cosa scrive a riguardo “Il Sole 24 Ore”.

Eccone un estratto utile:

«Cos’è il black friday e perché si chiama così. Il black friday è un’autentica americanata, importata in Italia da qualche anno con grande successo. Si chiama così perché negli Stati Uniti è il venerdì dopo il Giorno del Ringraziamento e tradizionalmente dà inizio alla stagione dello shopping natalizio. Secondo quanto si narra, si chiama “nero” perché negli anni in cui fu istituito, i registri di cassa dei negozi venivano compilati a penna: era rossa per i conti in perdita, nera per quelli in attivo […]».

Salutiamo Il Sole (si fa per dire) e torniamo sul blog.

PRIMO, è sentito così tanto anche in Italia?
Non come altrove; sta prendendo piede anche da noi, ma tanto per cambiare non viene capito. Per alcuni è un giorno di saldi. Ecco perché NON è “un’occasione” che tutti possono – devono cogliere. Anzi.

SECONDO, dobbiamo fare come le grandi aziende?
NO.
Soprattutto, ciò che può fare una grande azienda deve essere sempre copiato da una piccola? QUASI MAI. Chi ti dice il contrario vuole fare business SU di te, non CON te. Il 90% delle volte.

IL PRESUPPOSTO

Cosa abbiamo imparato? Dure regole FONDAMENTALI. La prima è “fuori tema” in questo post, ma ricordarla fa sempre bene:

Prima regola:
NO AL TUTTO PER TUTTI, SÌ AL QUALCOSA PER QUALCUNO: già questo ci insegna a non sparare nel mucchio, né il venerdì nero né il martedì giallo né il giovedì grigio… questo la fanno coloro che non hanno una minima idea di cosa significhi generare autorevolezza. Sono quelli della gallina oggi contro l’uovo domani, che poi restano coi saloni vuoti e se la prendono con la crisi lo stato i cinesi eccetera.

Seconda regola:
MAI FARE SCONTI AGLI SCONOSCIUTI: dubito di dover commentare il senso di questa frase; soprattutto è sufficiente verificare chi ha sposato questa mia crociata quali risultati stia ottenendo. Fare sconti a sconosciuti è roba per “sconsulenti” e “sformatori” scriteriati che non hanno la benché minima idea di cosa sia DAVVERO fare marketing… non meno colpevoli sono gli “sparrucchieri” alla continua ricerca della scorciatoia, della bacchetta magica… che non solo non esiste – non funziona, ma distrugge.

LA MORALE

Anche il black friday deve diventare un’opportunità per comunicare la vostra Differenza; un’opportunità per conferire valore al vostro modo di fare capelli.
LASCIAMO AGLI ALTRI L’IDEA DI FARE AFFARI D’ORO PERCHÉ È VENERDÌ NERO!

Noi vogliamo fare affari tutto l’anno e puntare su una RELAZIONE DI VALORE con la Clientela Ideale.
Ecco, la Clientela Ideale

VUOI SORPRENDERLA?
REGALA, NON VENDERE.

Il giorno del black friday sorprendila: regala, non vendere a sconto. Deglutisci e fa spallucce a chi millanta affari d’oro “quel giorno lì”. Lascia pure che siano altri a proiettare un’immagine rischiosa in chi è là fuori che osserva. Fregatene del fatto che le grandi aziende lo fanno: tu non sei una grande azienda, il tuo modo di fare marketing è lontano ANNI LUCE dal loro.

Per capirci, quando Amazon fa il PRIME DAY (una sorta di “black friday” esclusivo di Amazon), i poveretti pensano che lo faccia per incassare… NO: IL PRIME DAY AD AMAZON SERVE SOLO PER CONVERTIRE CLIENTI NORMALI IN CLIENTI PRIME… solo che questo chi ne sa a pacchi di marketing (come me) lo sa benissimo… chi parla di marketing pensando che coincida col “fare sconti” non ha la minima idea di che cosa io stia scrivendo.

Perciò ripetiamo: la Clientela Ideale VUOI SORPRENDERLA? REGALA, NON VENDERE.

TRE IDEE!

> EVENTO: è l’occasione buona per lanciare la Pandorata che farai ad inizio dicembre…due inviti in busta, così chi lo riceve può portare qualcuno alla festa;
> CO-MARKETING: (in ottica 2018) proponiti come omaggio sulle vendite di qualcun altro: per esempio chi acquista un paio di scarpe da PINCO ha in omaggio una piega da te. SIA CHIARO non regali solo il buono piega: inserisci in busta (ormai fa figo parlare di Start Box: una scatola con dentro omaggio, materiali informativi, e il buono… ma di Start Box parleremo altrove un’altra volta) la presentazione del tuo salone e alleghi biglietto da visita e buono piega);
> INFORMAZIONI: tu non fai il black friday, ma decidi di renderti utile comunicando chi lo fa! Per esempio predisponi un foglio ben fatto con l’elenco delle principali aziende che fanno sconti; insomma rendi un servizio ai tuoi clienti. Puoi consegnarlo, appenderlo in salone, FARNE UN POST SU FACEBOOK.

Era più semplice scriverti.
> Proponi un regalo: proponi alla tua clientela un cofanetto con dentro un buono per una piega o quel che vuoi, che acquista a condizioni agevolate per regalare a qualcuno (clienti in target);
> Una proposta combinata: solo venerdì 24, a tutti coloro che acquistano la proposta combinata che hai scelto, offri un servizio aggiuntivo;
> Un’offerta a tempo: solo venerdì 24 a tutti coloro che prenotano un servizio per la settimana successiva regala ciò che poi vorrai vendere (Uno shampoo? Un trattamento?).

Solo che io preferisco farti ragionare così:
VUOI SORPRENDERLI? REGALA, NON VENDERE.

Vivere è Scegliere.

E adesso sotto: i nazionalisti diranno che è roba da americani… come sempre, se aderisci ti diranno che copi dagli americani… se non aderisci ti diranno che sei arretrato… non per niente sai bene che…CHISSENE.

E IO?

Personalmente NON ADERIRÒ al black friday, che quest’anno cadrà il 23 novembre, né mi metterò in coda per approfittare di qualche offerta… ma non è certo perché è un’americanata che non aderisco, la mia è una scelta squisitamente di marketing, di coerenza commerciale… e di voglia di ponderare i miei acquisti.

A te la scelta dunque: mi raccomando, TIENICI INFORMATI su cosa sceglierai di fare venerdì 24 novembre.

PS: insisto, a prescindere dalla scelta che farai, renditi utile ai clienti: PARLA del black friday, fornisci informazioni utili su chi lo pratica… insomma usa il black friday per ESSERE UTILE… ti renderà ben più dell’incasso di un giorno.