Per prima cosa ti invito a rileggere il titolo.
Perché?
Perché la nostra mente potrebbe aver escluso il “DE” iniziale.
Il titolo NON è “nessuno ti può motivare meglio di te”.
Il problema che evidenzia il titolo è che, ahi noi, funziona anche al contrario:
NESSUNO TI PUÒ DEMOTIVARE MEGLIO DI TE
Funziona anche al contrario… e spesso funziona anche meglio.
DEMOTIVARCI È DI GRAN LUNGA PIÙ FACILE CHE MOTIVARCI.
Comincio col farti una domanda:
DA UNO A DIECI QUANTO VALUTI IL TUO COEFFICIENTE DI MOTIVAZIONE?
Quanto ti senti una persona motivata?
Attenzione: NON PARLO IN QUESTO MOMENTO SPECIFICO.
Parlo in generale, come consuetudine
… e soprattutto quando ti trovi di fronte ad una difficoltà da affrontare, o ad una scelta importante da fare.
PERCHÉ È SOPRATTUTTO IN QUEI MOMENTI CHE TI SERVE LA MOTIVAZIONE.
Nelle pagine del mio Libro “I parrucchieri sono Creatori di Autostima” ho dedicato un intero post alla motivazione (il Libro è stato ritirato per sempre dal mercato, ed è diventato un podcast molto forte, registrato e interpretato in studio dal sottoscritto, e parliamo di oltre SEDICI ORE, post per post).
Perché ovunque ti giri, troverai qualcuno pronto a parlarne male… SALVO POI LAMENTARSI PERCHÉ INTORNO A SÉ NON TROVA PERSONE MOTIVATE.
Come accade spesso, il problema non è la motivazione in sé, bensì ciò che se ne pensa e ciò che se ne fa.
“MA LELE TU SEI UN MOTIVATORE?”
Come ho scritto nel Libro, è una domanda che mi pongono molti di coloro che sentono parlare di me, ma non hanno ancora frequentato i miei corsi.
Nella testolina di tanti, il termine “motivazione” viene subito associato ad un gruppo di pseudo pazzi urlanti e veneranti; da lì è un attimo passare alla setta e al lavaggio del cervello.
In realtà proviamo a chiederci:
COSA SIGNIFICA FARE IL MOTIVATORE?
Ti dico cosa significa per me:
FARE IL MOTIVATORE NON SIGNIFICA AFFATTO MOTIVARE LE PERSONE, SIGNIFICA INSEGNARE ALLE PERSONE COME FARE PER MOTIVARE SE STESSE.
Per me la motivazione è la parte di un tutto.
Serve se produce un’azione concreta, se si evolve in abitudini costruttive, soprattutto se genera consapevolezza.
La motivazione fine a se stessa, serve a ben poco. Per questo devi imparare a ragionare con la tua testa e fare chiarezza su cosa sia la motivazione.
Ti porto un esempio. Il bandito che prova a rapinare una banca impugna una pistola; il poliziotto che cerca di fermarlo impugna una pistola; perciò è impossibile stabilire “a monte” se la pistola sia “cattiva” oppure “buona”: dipende da chi la impugna!
Per la motivazione il discorso funziona allo stesso modo.
Chi cerca di sfruttare le debolezze delle persone per spingerle, che ne so, ad acquistare qualcosa o ad entrare in qualche multilivello, cercherà di motivarle all’azione.
Cercherà di motivarle all’azione proprio come il buon padre di famiglia potrebbe fare per esortare il figlio a studiare di più, o a tenersi lontano dalle droghe.
Cercherà di motivarle all’azione proprio come il titolare che spera di aiutare i collaboratori a mettere passione in ciò che fanno.
Cercherà di motivarle all’azione proprio come me che voglio aiutarti a mettercela tutta nel fare le cose giuste.
È impossibile stabilire “a monte” se la pistola sia “cattiva” oppure “buona”: dipende da chi la impugna.
C’È CHI È MOTIVATO DI SUO:
chi si anima di fronte alle difficoltà, e chi invece per una vita intera ha “imparato” a deprimersi, a lasciarsi andare.
C’è chi esprime il meglio di sé in ogni situazione e chi, invece, riesce a farlo se prima ascolta la musica giusta e si strizza l’occhio di fronte ad uno specchio, o si dà una pacca sulla spalla.
Posso capire che c’è di male?
Posso sapere in base a quale criterio posso criticare o deridere chi fa di tutto per auto-motivarsi, per spingere se stesso ad esprimere il proprio meglio?!
MA IL PROBLEMA È ANCHE UN ALTRO.
Perché ho scelto di coniare il binomio
ATTEGGIAMENTO + METODO
Mettercela Tutta = ATTEGGIAMENTO
Fare le Cose Giuste = METODO
Perché volente o nolente, come affermò benissimo Seal, il cantautore internazionale:
“CE L’HO FATTA PERCHÉ NESSUNO CI CREDEVA QUANTO ME”.
Credere in te stessa, credere in te stesso,
non è solo il miglior regalo che ti puoi fare.
Spesso è anche il migliore se non L’UNICO MODO
per esprimere il meglio di te in ogni situazione.
Per assurdo, quando sono arrivato in questo meraviglioso mondo dell’Hair&Beauty, ho trovato qualcosa di diverso da ciò che si vede “da fuori”.
Ci sono fior di professionisti che lavorano in pedana di fronte a migliaia di persone… ma che si sentono delle nullità appena scendono dal palco.
Ci sono fior di professionisti che vanno in tilt se una cliente brontola, se un collaboratore fa qualcosa che non va, se qualcuno su Facebook scrive o non scrive certe cose.
Ci sono fior di professionisti che NON CREDONO IN SE STESSI, e che a volte ostentano una sicurezza che dentro di loro non hanno, crollando di fronte alla prima difficoltà.
ECCO PERCHÉ HO CONIATO IL MANTRA
ATTEGGIAMENTO + METODO.
Prendi il marketing.
Ma potevo parlare di altri aspetti.
Ci sono fior di professionisti che hanno paura a far bene le vetrine perché poi “chissà cosa pensa la gente”
Ci sono fior di professionisti che non aumentano i prezzi perché temono di dover discutere… O PEGGIO perché non credono di valere “di più”.
Ci sono fior di professionisti che fanno quel che fanno anche loro colleghi, pur sapendo che è sbagliato, solo per timore di cosa potrebbero dire là fuori se loro fanno qualcosa di diverso.
Ci sono fior di professionisti che NON CREDONO IN SE STESSI, e quel che è peggio è che SONO BRAVISSIMI A BUTTARSI GIÙ.
Ecco perché ho scritto che
NESSUNO TI PUÒ DEMOTIVARE MEGLIO DI TE
Puoi credermi quando, paradossalmente, ti dico che LA DEMOTIVAZIONE è un problema ben più grave della MOTIVAZIONE.
Demotivarsi è di gran lunga più semplice del motivarsi.
MOTIVAZIONE:
sapere perché vuoi fare una cosa, sentendo che puoi farla.
Fatico a definirmi solo un motivatore, perché uso la motivazione ed insegno a te a fare lo stesso, mentre spesso si pensa ai motivatori come a persone che aizzano le folle, e non mi sta bene.
SCEGLIERE ATTEGGIAMENTO:
ecco, questa per me è la migliore espressione della motivazione.
Mi definisco il primo allievo di me stesso perché ho imparato a credere in me, ho imparato a credere nella mia possibilità di migliorare, ho imparato a mettercela tutta soprattutto quando la sfida si fa più difficile, ho imparato a trasformare gli errori in lezioni, ho imparato che dovevo anzitutto fare i conti su me stesso e per me stesso, circondandomi di persone capaci senza aspettarmi che fossero loro a fare cose per me, al posto mio.
Ho imparato ad immaginare ciò che volevo realizzare.
Ho imparato a sognare e insieme ad impegnarmi per realizzare i miei sogni.
Ho imparato da ogni sconfitta e da ogni vittoria.
Premetto che NON sono uno psicologo, proprio per questo dedico un terzo del mio tempo ad imparare tutto lo scibile su motivazione, atteggiamento, autorealizzazione.
Ho definito i parrucchieri “CREATORI DI AUTOSTIMA” perché attraverso il loro lavoro portano le persone a vedersi più belle e dunque a sentirsi meglio.
Peccato che a volte creino autostima per tutti… fuorché per loro stessi.
BATTERE LA DEMOTIVAZIONE È UN PASSO FONDAMENTALE PER RIUSCIRE A REALIZZARSI E A GODERE DI QUANTO SI FA, DI CIÒ CHE SI DIVENTA.
Per prima cosa chiediamoci:
SI PUO IMPARARE A “NON” DEMOTIVARSI?
Assolutamente sì.
Lo strumento più potente che hai a disposizione è quello che io chiamo
Si tratta di imparare ad intervenire su tre elementi:
IMMENTALI, LINGUAGGIO, FISIOLOGIA.
Partiamo da quest’ultima.
Pensa ad una situazione non particolarmente positiva che magari ti è capitata proprio “ieri”.
Che so, un cliente che ti telefona all’ultimo minuto per dirti che non viene.
La prima cosa che ci viene istintivo fare è > abbassare lo sguardo, fare segno di no con la testa, sospirare, deprimerci… oppure > alzare gli occhi al cielo, fare segno di no con la testa, sospirare, arrabbiarci…
Nel frattempo, ti dici cose tipo “che gente di merda” oppure “si vede che non merito il rispetto della gente”, sono due ottimi modi per TOGLIERTI POTERE…
Infine, mentre linguaggio e fisiologia mutano, pensi a cose tipo “chi me lo fa fare” e proietti nella tua mente la perdita di tempo e di denaro, manco fossero catastrofi mondiali.
ORA…
FISIOLOGIA – ISTRUZIONI
Qualunque cosa capiti, INSPIRA (non espirare), SPALLE LARGHE, SORRISO (anche solo accennato).
LINGUAGGIO – ISTRUZIONI
Qualunque cosa capiti, CERCA L’ECCEZIONE POSITIVA (per esempio “meno male che non tutti i clienti sono così, né che cose del genere succedono tutti i giorni”)
IMMENTALI – ISTRUZIONI
Qualunque cosa capiti, proietta nella tua mente l’idea di che cosa puoi fare nelle due ore buche che ti ritrovi: Marketing? Formazione? Commissioni? …
“Lele non è facile”
… eh già, in apparenza non lo è.
Sai perché?
Perché ti mancano due ingredienti:
LE ABITUDINI E L’ALLENAMENTO.
Come diceva il buon Ekart Tolle, “devi insegnare alla tua mente a pensare”.
Perché Orazio aveva ragione: “domina la tua mente, o la tua mente dominerà te”.
Ti fornisco uno strumento e ti do un esercizio da fare.
Oltre tutto seguire queste istruzioni ti aiuterà subito a capire se hai intenzione di continuare a demotivarti – la via più semplice – o se vuoi imparare a motivarti.
LO STRUMENTO È IL TEMPO.
Si tratta di Reinterpretarlo. RE interpretarlo!
L’ESERCIZIO È SU PECHVOD.
“PECHVOD” è l’acronimo di PErsona CHe VOglio Diventare.
Anche qui, ti inviterò a scrivere una lettera… al tuo PECHVOD, durante la
#giovediretta.
E lavoreremo insieme su un concetto potentissimo, credo uno dei più forti che ho scritto:
TUTTI TI POSSONO MOTIVARE, NESSUNO TI PUÒ DEMOTIVARE.
Cos’è la GIOVEDIretta?
La gioveDIRETTA è l’appuntamento settimanale dove Lele arricchisce il post pubblicato il giorno precedente, in questo caso “NON SI PUÒ NON SCEGLIERE“, attraverso commenti, domande e risposte in diretta, per partecipare o rivederla iscriviti al gruppo FaceBook “Imprenditori della Bellezza“!