Quando mi sono inventato i tre alibi dei mediocri – “non ho tempo”, “non ho voglia”, “non ci riesco” – avevo valutato di inserire “non ho soldi” come quarto alibi, poi ho scelto di lasciarlo fuori dal trio. In questo post scoprirai perché io l’abbia fatto e capirai quanto affermarlo sia spesso un errore pericoloso.
Sono cinque illuminanti concetti.
L’ho scritto chissà quante volte, non è vero che non fate i corsi perché non avete i soldi: non avete soldi perché non fate i corsi (giusti).
La domanda che ti devi fare è una sola: perchè non ho soldi? Perchè faccio meno soldi di quanti ne meriterei?
Capire qual è il problema è l’unica opzione valida per arrivare a risolverlo. Se ce la metti tutta nel fare le cose sbagliate, oppure se non fai nulla e resti in attesa che le cose cambino da sole, allora è facile ritrovarsi senza soldi.
E CON IL MARKETING? DEVI IMPARARNE I FONDAMENTI.
Devi saper distinguere una Strategia da una Tattica. Devi imparare a padroneggiare quel 20% di conoscenze che ti consentirà di delegare al meglio l’80% di attività che qualcun altro dovrà fare per te. Se sbagli col marketing – e “non farlo” equivale a “sbagliarlo” – togli forza al tuo talento. Idem se lo deleghi male: prova ne è che alcuni vostri colleghi, che pensano di poter delegare il loro marketing, si ritrovano ad essere cornuti e mazziati perché pagano qualcuno che, spesso in buona fede, li fa sbagliare.
“Come è possibile?!” pensano tanti parrucchieri “Se si propongono per fare marketing sapranno ben farlo!”
È possibile per due motivi:
Il bello è che, uno, puoi imparare a pensare al tuo marketing. Due, ti costerà meno di quanto pensi. Del resto non è che quando hai finito la scuola e magari hai preso il diploma, sei passato dall’altra parte della cattedra e ti sei messo ad insegnare! Ma sapevi un sacco di cose, proprio come puoi fare con me.
Quando parlo di listini stagionali, in mezzo ai pochi che si interrogano sul perché e sul come farli, una folla di tuoi colleghi fa sarcasmo da quattro soldi dimenticando che ha gli stessi prezzi da qualche anno, il che significa che guadagna molto meno. Per non parlare di “adesso”, visti i rincari delle bollette. Ma la folla farà esattamente ciò che non va fatto: aumenterà di punto in bianco, giustificando l’aumento col rincaro delle bollette.
DOPPIO ERRORE ed è inutile mettersi qui a descrivere le conseguenze.
Conosci il legame che unisce il tuo marketing al tuo listino? È presto spiegato.
SE HAI IL LISTINO SBAGLIATO FARAI FATICA A FARE IL MARKETING GIUSTO.
Contrariamente a quanto la folla crede, non è l’incasso che devi far crescere per primo è IL PROFITTO, che deve crescere meglio e più in fretta dell’incasso.
Ora le domande sono:
Serve fare un listino che favorisca il marketing, attraendo nuova clientela e fidelizzando quella abituale, possibilmente creando i presupposti per alzare la fiche media. Leggi con attenzione questo mio assioma (ti aiuterà a fare o a capire come ti posso essere utile):
“Il listino ti deve aiutare ad attrarre clienti, non solo a comunicare quali prezzi fai”
Pochi giorni fa sono stato ospite presso la sede Maletti di Scandiano. Dal 1936 Maletti è design, innovazione e tecnologia negli arredi per parrucchieri Made in Italy. Conversando con Monica Borghi, Sales Director di Maletti, mi ha detto: “Capita spesso che si chiedano se interpellarci, supponendo che siamo cari; poi si accorgono che siamo la migliore opzione per investire quel budget che loro stessi avevano quantificato”. Monica mi ha accompagnato in giro per l’esposizione, mostrandomi soluzioni davvero senza tempo quando invece, certi allestimenti di loro concorrenti, dopo pochi anni, sono evidentemente “vecchi”.
La domanda è chiara: chi ha davvero “risparmiato”?
La lezione di Monica si può adattare ad ogni direzione: da quando è la clientela a dover scegliere il suo parrucchiere, fino a quando è il parrucchiere a dover scegliere un suo fornitore. Già altrove ho scritto che, troppo spesso, partite con l’intenzione di acquistare il miglior corso e poi finite per farvi propinare quello più a buon mercato, che chiaramente si rivelerà INUTILE e ben lontano da ciò di cui avevate bisogno. Continuerò a gridarlo: nessun imprenditore può permettersi il lusso di ragionare da povero. Se ragiona da povero, lo diventa.
Quando affermo che ognuno di noi ha la clientela che si merita, invito non solo me stesso, ma te che mi leggi, ad osservare la tua clientela: farai in fretta a capire se ti devi dare una pacca sulla spalla o un buffetto sulla guancia.
Se un esperto nuotatore che si tuffa abitualmente da un trampolino, sceglie di tuffarsi da una scogliera, conoscendo il fondo, è coraggioso.
Se a tuffarsi è qualcuno che vuole solo fare bella figura con gli amici, ma non si è mai tuffato in vita sua, né ha mai nuotato in quelle acque, è un incosciente.
C’è un motivo se un parrucchiere su due apre e chiude entro il primo anno di attività: entrambi possono essere definiti coraggiosi per avere aperto, ma se ignorano come muovere le tre leve degli Imprenditori della Bellezza, Marketing, Numeri e Persone, allora sono incoscienti, non coraggiosi.
C’è una frase che ti voglio regalare oggi: “Ad ogni differenza il suo budget, col secondo ad ispirare la prima”. Si parla tanto di posizionamento e specializzazione, spesso a sproposito. Oggi meno che mai si può pensare di poter fare le nozze con i fichi secchi.
Non a caso i Parrucchieri PRO, dopo aver definito la propria Bussola, lavorano sulla Fortezza e sulle sue quattro Torri. La quarta Torre della Fortezza è quella delle Risorse:
“Quello è partito da zero” può essere vero, solo occorre capire come abbia fatto. Sii onesto, equilibrato, imparziale.
Niente nozze coi fichi secchi.
Non hai soldi da investire? E allora chiudi, o non aprire. Lo so che ti sembro brutale. Credimi, i problemi che generano debiti e difficoltà economiche, lo sono molto di più. Provarci in modalità “gratta e vinci”, oggi, è davvero da incoscienti.
SCEGLI CON CURA COSA INTENDI FARE, DOVE TI DEVE PORTARE, COME PENSI DI ARRIVARCI.
“Cosa, Perché, Come”, ne parlavo giusto due giorni fa con i nuovi Allievi Avanzati, nella coaching call di benvenuto riservata a loro. Cosa vuoi ottenere, Perché vuoi ottenerlo, Come pensi di riuscirci. Nell’ordine:
E ricordati che la regola non è solo “investi quanto puoi”. La regola è: INVESTI QUANDO PUOI. Perché quando sarai in difficoltà, non avrai né il denaro, né la testa, per risollevare la situazione.
Investi quando puoi. Investi bene.
INVESTI NON SOLO IL DENARO, MA ANCHE IL TEMPO PER FARLO FRUTTARE AL MEGLIO!
Devi sapere che, quando scegli di diventare Parrucchiere PRO, fin dalla domenica pomeriggio incontri per la prima volta la piramide del Marketing Progressivo.
Sai quanti ti dicono che loro sono i meglio, che fanno questo e quello, che e che e che…
A causa loro, posso immaginare che tu ti ritroverai a dubitare dei proclami, col rischio che quando i proclami sono veri, finiscano in mezzo a quelli che veri non sono. Lo affermo perché ho riscritto il marketing per i parrucchieri, creando un Sistema, una Sequenza Semplice che devi seguire passo dopo passo e ti accompagna dal tuo nuovo inizio all’evoluzione in Imprenditore della Bellezza.
Cosa c’è alla base del Marketing Progressivo?
Anzitutto, come fondamenta della piramide, il concetto di DIFFERENZA. Puoi credermi quando ti scrivo che È BEN PIÙ DI QUEL CONCETTO DI “SPECIALIZZAZIONE” che in tanti ti vogliono propinare, specializzazione che di fatto è solo una parte di ciò che puoi fare per aiutare la #ClientelaIdeale a scegliere te in mezzo a tanti.
Tornando alla piramide, subito sopra la Differenza, subito sopra e allo stesso livello, ci sono le tre COLONNE PORTANTI della tua impresa:
Per “Salone” intendo l’immagine esterna e l’immagine interna, la capacità di spingersi ben oltre un’insegna o un arredamento ben pensato.
IL TUO SALONE RACCONTA DI TE, e in qualche modo aiuta la #ClientelaIdeale a capire che ha scelto il parrucchiere giusto.
L’immagine esterna del tuo salone, combinata al tuo brand, VALE ALMENO UN TERZO DEL TUO BUSINESS.
Ogni volta che notiamo un parrucchiere di talento con un brand sbagliato, sospiriamo.
Ogni volta che notiamo un parrucchiere di talento con un’immagine esterna banale, sospiriamo.
E credimi, sospiriamo spesso! Imprechiamo a volte. Mi pare IMPOSSIBILE che nel 2022 si continui a parlare di parole “svuotate” del loro reale significato, come “qualità, convenienza, cortesia, professionalità” e si trascurino aspetti legati all’apparenza. Un’apparenza che, diciamocelo, può e deve rendere visibile la sostanza! Pensaci un attimo: se vuoi occuparti dell’immagine delle persone, è dalla tua immagine che devi partire. La tua immagine riguarda il modo In cui proponi e Ti proponi in salone.
Affermo innumerevoli volte che “a parità di talento vince chi lo comunica meglio”. Perciò, lo riscrivo: SE VUOI OCCUPARTI DELL’IMMAGINE DELLE PERSONE, È DALLA TUA IMMAGINE CHE DEVI PARTIRE.
“Lele tu la fai facile, per avere un bel salone servono i soldi”.
Si tratta di CONOSCERE IL METODO per farlo esprimere al meglio!
LA NOSTRA COLONNA PORTANTE PER UNA TUA COLONNA PORTANTE
Parlo del primo Saloning Specialist italiano che ha trasformato una filosofia in un progetto, di chi ha già contribuito decine di volte a fare del salone uno strumento di seduzione. Parlo di marco “meravista” scaravilli, ormai per tutti Marco #Meravista.
Proprio Marco ha ricordato che l’8 febbraio è stato l’anniversario di SALON SCAN.
Che cos’è?
Prenotando il tuo #SalonScan, incarichi Marco di realizzare il progetto marketing per evolvere l’immagine esterna ed interna del tuo salone. Stiamo parlando di un sopralluogo vero e proprio, con Marco che viene direttamente da te e non sto qui a raccontarti cosa accade “prima” e cosa “dopo” il suo lavoro da te (SalonScan inizia prima e si completa dopo il sopralluogo di Marco). Se stai pensando che sto cercando di vendertene uno, hai ragione solo in parte. In tutto quest’anno, Marco di #SalonScan ne potrà fare solo venti in tutto, sei o sette per quadrimestre. Dunque semmai è più facile che tu mi ringrazi dell’informazione che non il contrario (se non ti affretti, rischi di non poterlo prenotare).
Ho cercato una soluzione a riguardo: il 10 febbraio, durante la #giovediretta, Marco ha condiviso con tutti gli Imprenditori della bellezza gli insegnamenti più importanti, più curiosi, più efficaci, che ha portato a casa proprio dal suo giro d’Italia nei vostri saloni, permettendo a tutti di ricevere i giusti input per rivoluzionare l’immagine del proprio salone.